Quesiti al web

Autovetture per disabili.

Ecco le norme

 

Sempre più disabili si collegano al nostro sito.

Cresce l'interesse e le richieste di informazioni su diversi argomenti. Da questa settimana ne riportiamo alcuni, raggruppandoli per settore.

In questo numero, il tema trattato riguarda le agevolazioni per l'acquisto di autovetture per disabili.

Partiamo dalla richiesta di Francesco, un sordomuto di Torino, circa l'aliquota Iva. Quest'ultima, sia per i sordomuti che per i non vedenti, è pari al 4%, come prevede l'articolo 80 della legge n.449 del 27.12.'97, e i collegati alla finanziaria per il 2000 e il 2001. A Francesco ricordiamo che l'auto a benzina non potrà avere una cilindrata superiore ai 2000 c.c, se a benzina,. e 2800 c.c. se a motore diesel. Per avere i benefici di legge non è necessario che l'autovettura abbia sostenuto particolari modifiche o adattamenti. L'intestazione dell'auto potrà essere effettuata al disabile o, se il suo reddito non supera i 5,5 milioni, ad un familiare a cui è fiscalmente a carico. Precisiamo ancora che a differenza dei portatori di handicap con menomazioni motorie, la manutenzione e gli adattamenti delle automobili dei sordomuti e dei non vedenti sono escluse dalla riduzione dell'aliquota Iva. Sempre in tema di automobili rispondiamo alla domanda pervenutaci da Luisa di Salerno, madre di un disabile psichico. La legge finanziaria per quest'anno ha esteso ai portatori di handicap psichico e mentale la riduzione al 4% dell'Iva per l'acquisto di automobili. Quest'agevolazione è valida solo se la disabilità è grave, tale da comportare l'accompagnamento.

Invitiamo ulteriormente a segnalarci quesiti di vario genere che saranno sottoposti ai nostri esperti giuridici, economici e sanitari, che provvederanno a rispondere in questa rubrica o su Internet.

carlo.cascone@libero.it