Arance per aiutare la ricerca

La Kermesse in diciotto piazze della provincia

Nelle piazze di 18 città salernitane una cascata di arance per sconfiggere il cancro. Anche quest'anno l'Airc ripete l'importante iniziativa nella provincia di Salerno, per contribuire alla ricerca contro i tumori. L'esperienza dio oggi non è certamente la prima. Lo scorso anno, durante la giornata del 29 gennaio 2000 i soci dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, registrarono elargizioni per sei miliardi di lire. Il successo di questa campagna è stato determinato dalla generosità dei 338.000 soci che hanno raccolto l’invito dell’AIRC e dei 20.000 volontari che hanno reso l’iniziativa capillare su tutto il territorio italiano.

Gloria Frezza di San Felice, presidentessa del Comitato regionale della Campania, ricorda che basta un contributo minimo di lire 15.000 per ricevere in omaggio una reticella da tre chili di arance rosse della Sicilia, di qualità e provenienza garantite, contrassegnate dal marchio dell'Associazione.
Questa piccola somma di denaro consente di fare il pieno di vitamine, di favorire la ricerca e diventare Soci AIRC per un anno. La dottoressa Frezza di San Felice racconta in maniera entusiastica la positiva risposta della gente, ma soprattutto degli studenti, durante le precedenti manifestazioni. E’ proprio il coinvolgimento di questi ultimi in occasione “Giornata per la ricerca sul Cancro” lo scorso 5 novembre che ha dato un nuovo slancio all’iniziativa di Napoli che ha visto l’esposizione di cartelloni tematici nel 1999 al Maschio Angioino e nel 2000 a Castel dell’Ovo. La presidentessa ha sottolineato ancora l’importanza del coinvolgimento degli alunni in queste manifestazioni, perché acquistano insieme alle arance anche la consapevolezza di un male che può colpire chiunque e in qualsiasi momento.

I comuni della provincia di Salerno che oggi ospitano i banchetti con le arance dell’AIRC sono ad Agropoli, Baronissi, Battipaglia, Bracigliano, Campagna, Castel San Lorenzo, Cava de’ Tirreni, Omignano Scalo, Pellezzano, Pontecagnano, Roccadaspide, Salerno, Sapri, Sarno, S. Pietro sul Tanagro, Teggiano e Vallo della Lucania. 

Carlo.Cascone@libero.it